Gli anelli 3D Fusion rappresentano un upgrade rispetto ai precedenti sistemi in quando possono essere impiegate in condizioni clinche estreme, in cui la perdita di tessuto si estende, anche consistentemente, sulle superfici orali e buccali dell’elemento posteriore. Questo si integra perfettamente con la mia esigenza di prefererire, ove possibile, le tecniche dirette a quelle indirette.
Prof. Nicola Scotti